300 gr di farina
acqua qb.
ceci 200 gr.
peperoncino macinato piccante (o dolce per chi non gradisse il piccante)
uno spicchio d'aglio
una foglia d'alloro
Preparare delle tagliatelle povere, senza uova così come impastereste le classiche tagliatelle, quindi cercando di ottenere la stessa consistenza. Se avete una nonna papera lo spessore giusto è il 3, altrimenti stendete la pasta con un matterello, infarinate la superfice del disco di pasta steso e arrotolate senza operare pressioni di alcun genere in modo che gli strati di sfoglia non si uniscano in nessun punto; poi con un coltello ben affilato tagliare (affettare) il rotolo.
Precedentemente mettete a bollire i ceci in abbondante acqua (non salata). Aggiungete all'acqua una o due foglie di alloro. I ceci necessitano di una cottura abbastanza lunga (2 ore ca.) previo ammollo di almeno 12 ore. Perché siano più buoni cuoceteli nella stessa acqua d'ammollo.
Questa è la parte più difficile perché una volta preparata la lagana e i ceci basta far soffriggere l'aglio fino a farlo dorare in tre/quattro cucchiai d'olio extravergine d'oliva. Intanto scolare la pasta e adagiare sulla pasta i ceci scolati ma non completamente (lasciate qualche cucchiaio di acqua di cottura). Sui ceci spolverare un paio di cucchiai di peperoncino in polvere e quindi versare sul peperoncino l'olio soffritto appena tolto dal fuoco (togliete lo spicchio d'aglio).
Ora mescolare il tutto e servire ben caldo.
Portata: primi asciutti, minestra
Tempo: ❀
Difficoltà: ❀
Costo: ❀
Stagionalità: autunno, inverno
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